mercoledì 3 febbraio 2016

6sh112 (6ш112) Digital Flora



6sh112, il vest che sta venendo adottato da gran parte dei vari reparti standard dell'esercito della federazione russa.
La fanteria ed i VDV utilizzano ampiamente questo ottimo tattico dotato di sistema M.O.L.L.E. su tutta la superficie, quindi totalmente modulare e personalizzabile.

La base su cui si sviluppa l'intero vest è un gilet traforato, di ottima fattura, che trasmette robustezza e leggerezza; sull'intero girovita troviamo una fascia imbottita che si aggancia mediante un grosso fastex, a livello pettorale la chiusura avviene per 3 bottoni automatici molto robusti.
Totalmente regolabile in altezza ed in larghezza, permette di vestire dalla 46 alla 60(?)

Particolare dell'interno, totalmente privo di tasche o altro, solo etichetta del prodotto.





Oggi analizzeremo la versione per AK, ovviamente basterà sostituire le tasche portacaricatori per avere il modello RPK, PKM, VSS ecc. ecc.

Frontalmente troviamo 4 tasche portacaricatori così distribuite:
2x2mag
2x2mag + flare
Quelle interne prevedono il trasporto di 2 caricatori, sia in 5.45 che in 7.62, quelle esterne, specularmente, hanno l'aggiunta di una tasca portaflare.





Ogni portacaricatore presenta un divisorio interno per evitare che i caricatori sbattano tra loro e creino rumore. Fissato con del velcro, la rimozione risulta ardua perchè questo ha davvero un ottimo grip; non è velcro cinese!
A differenza delle tasche AK per smersh, che permettono di inserire 3 caricatori asportando il pannellino interno, in queste risulta impossibile inserirvi il terzo caricatore.
Ogni tasca ha un doppio sistema di chiusura, velcro e bottone a pressione.







Sul retro di tutte le tasche troviamo i passanti e le linguette per il sistema M.O.L.L.E. ,le linguette a differenza di tutte le tasche a cui siamo abituati, non presenta il bottone a pressione.
Per fermare la tasca basterà rivoltare all'interno dei passanti del gilet, l'ultimo lembo della linguetta.





Le altre tasche presenti di serie sul vest sono:
4x1 granata (VOG, F1, RD5)
2x utility\radio piccola

Le tasche portagranate sono distribuite specularmente, 2 a destra e 2 a sinistra, subito dopo le tasche portacaricatori.
Una tasca utility\radio si trova sullo spallaccio destro, mentre la seconda sempre sul fianco destro all'altezza della cintura. (Vedi prima foto in testata alla recensione).
Tutte queste piccole tasche hanno la chiusura per mezzo del solo bottone a pressione.

Portaradio spallaccio DX.
 




Posteriormente trova spazio un buttpack\daypack da 5L di carico.
E' suddiviso in 3 sezioni: 2 tasche laterali, portacaricatori (X2) e la sacca centrale dove generalmente vengono poste le razioni.
Le 2 tasche laterali hanno la chiusura per mezzo di un piccolo fastex regolabile.
 





Come si può ben vedere, tutta la superficie della parte centrale è dotata di 3 file orizzontali x 6 file orizzontali di passanti per l'applicazione di tasche aggiuntive.
Nella parte più bassa vi sono 2 fettuccie per il trasporto di materassino\sacco a pelo totalmente regolabili.
 




Il pannello di chiusura dello zainetto presenta una piccolissima tasca interna, dico piccolissima perchè la mia mano non ci entra e può contenere giusto pochi documenti e ben ripiegati. La chiusura di questo avviene tramite 2 piccoli fastex, identici a quelli delle 2 tasche laterali.
 






Il kit originale completo prevede anche l'abbinamento di uno zaino 3day da 20L(?)
molto bello e assolutamente compatibile con il resto del vest: indossandolo non andrà ad interferire con la funzionalità del gilet o del buttpack posteriore. cInutile dire che è assolutamente regolabile, allungando o accorciando la lunghezza degli spallacci.

Analizzando la parte posteriore, subito salta all'occhio la tasca portapala da lancio, fissata sugli attacchi M.O.L.L.E. davvero abbondanti: 7 file orizzontali x 9 file verticali.
 



Lateralmente ci sono 2 grosse tasche verticali, che a occhio possono contenere una bottiglia d'acqua da 2L, con chiusura per mezzo di clip fastex.




Lo schienale, come gli spallacci, risultano sufficientemente imbottiti.
Sugli spallacci vi sono 5 passanti verticali su cui poter fissare non so bene cosa.
Al livello del petto, trova spazio una clip fastex per poter meglio ancorare lo zaino al corpo.
 




Sul pannello superiore troviamo altre 4 file orizzontali di passanti x 5 file verticali.
Anche sul 3day, troviamo una tasca interna superiore, con chiusura a velcro, che nasconde una cover impermeabile invernale, totalmente bianca.







Internamente troviamo l'etichetta uguale a quella del gilet, a certificazione dell'autenticità del prodotto.




Visuale dell'interno, totalmente privo di tasche o altro.




Concludo postando la foto del piccolo kit di riparazione che viene fornito di serie ed il libretto illustrativo, ovviamente, tutto in cirillico.
 




Dopo aver testato il vest sul campo, devo esprimere la mia massima approvazione.
Punti di forza sono la grande capacità di carico già descritta sopra, l'ottima distribuzione dei pesi (con il piccolo backpack pieno si controbilancia il peso dei caricatori frontali) e ovviamente la personalizzazione grazie al sistema di pals m.o.l.l.e.
Vest decisamente consigliato.



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